S. Alessandro, Patrono di Bergamo (festività 26 Agosto)

S:Alessandro in Colonna

Per Bergamo, Sant’Alessandro è stato un Patrono, un Santo, un Martire.

Alessandro da Tebe (III - IV dc), Legionario, Martire e poi Patrono di Bergamo ! #exploringbergamo
Intorno all’anno 301, durante uno spostamento da Oriente ad Occidente dei Legionari, di cui Alessandro era Comandante, Imperatore Massimiano ordinò diverse persecuzioni contro i cristiani, ma i soldati si rifiutarono di eseguire gli ordini pagando con la decimazione più volte (la prima eseguita nel Vallese, zona di St Moritz).
Alessandro di Tebe
Tra gli scampati al massacro, anche Alessandro, che riparò con alcuni suoi compagni in Italia, ma fu imprigionato a Milano e qui si rifiutò di abiurare alla fede cristiana come ordinatogli dall'imperatore. 
Più volte imprigionato e condannato a morte, la leggenda vuole che il carnefice non osasse colpirlo poiché Alessandro gli appariva "COME un MONTE" e, per lo spavento, gli si sarebbero irrigidite le braccia; la stessa sorte sarebbe toccata ad altri soldati chiamati ad eseguire la condanna; pertanto fu rimesso in carcere, a morire di stenti, ma riuscì nuovamente a fuggire.
Alessandro si nascose vicino Bergamo, da un patrizio locale. Qui iniziò un'opera di conversione alla fede cristiana degli abitanti della città. Fu presto scoperto da alcuni soldati romani che lo condussero in catene a Bergamo, dove fu condannato alla decapitazione, che questa volta fu eseguita il 26 Agosto 303 nel luogo dove ancora sorge la chiesa di Sant'Alessandro in Colonna. Proprio la colonna indica il luogo della decapitazione.
Ogni anno il Comune e la Diocesi di Bergamo organizzano molte attività intorno alla figura del Patrono.
Durante tutta la giornata sono previste aperture straordinarie, visite guidate e mostre: «Storie di coraggio» nella ex chiesa di San Michele all’Arco, visite guidate al Museo della Cattedrale e alla mostra «Quando l’Italia disegnava il mondo» al Palazzo del Podestà, per le vie della città il Concerto di campane itineranti a cura della Federazione campanari bergamaschi, apertura straordinaria di Palazzo Frizioni in Bergamo bassa. Alcuni portoni di dimore private vengono aperti al pubblico, svelando cortili nascosti di Città Alta.
Naturalmente non poteva mancare un appuntamento in Accademia Carrara, che si estende fino a domenica 28. Coraggiosi in Carrara, accompagnati dalle giovani storiche dell’arte della pinacoteca, presenta due percorsi, ognuno della durata di 45 minuti, sul tema del Coraggio, del Sacrificio e della Forza.

Sabato 27 e domenica 28, dalle 19 alle 22, a cura della Fondazione MIA, apertura straordinaria della Basilica di Santa Maria Maggiore e delle tarsie dell’iconostasi di Lorenzo Lotto.


1 commento:

Francesco ha detto...

Veramente coinvolgenti le manifestazioni di quest'anno!